- Etnie antiche- Saggio - Etnie Italiche e Gallie: ipotesi e valutazioni. - Roberto - pag. 1

Celti, Galli, Celto-Galli, Germani, Normanni, Galizi...... Tutti i popoli antichi, Europei non Romani, nè Etruschi nè Greci, oggi vengono spesso citati come CELTI o talvolta Galli.

In realtà specialmente il termine di "Celta", oggi, è diventato un termine "generico" per indicare una moltitudine di popoli ed etnie antiche, spesso molto diverse fra loro.

Abbiamo solo gli scritti di Giulio Cesare che ci parla, in modo abbastanza dettagliato, di questi popoli, descrittivamente molto limitate invece altre fonti, come quelle greche.

  Sappiamo quindi che i popoli del sud della Gallia Transalpina, e gli Iberi (Celti Iberi) erano popoli molto civili.

Tanto che erano anche citati, come i popoli della Gallia Cisalpina, come "Galli Togati" o "Celti Togati".

E' più probabile che il termine "Celta" si riferisse in particolare ai soli Celti Iberi, ma ben sappiamo che diventa difficile, attualmente, affermare con tutta sicurezza, se tale termine sia da riferirsi ad un'etnia in particolare o meno.

Sicuramernte gli scambi per via mare, non erano solo scambi commerciali, ma vi furono anche antichi spostamenti di popoli.

Basti citare che le città del sud dell'attuale Francia erano formate anche da colonie greche.

Vi erano quindi insediamenti, nelle città mediterranee che accoglievano già da tempi molto antichi diverse etnie, provenienti da diverse culture.

Quindi anche per le popolazioni del bacino del Mediterraneo è difficile distinguerle, con certezza, con un appellativo specifico. D'altro canto per il resto dell'Europa continentale le cose, dal punto di vista etnico, erano ancora più variegate. Così anche il livello di civiltà era molto diverso da un popolo all'altro.

Ma se considerassimo il termine "Celta" come una contrazione semantica del termine "Occelta" allora poremmo ritrovarci tutti abbastanza in accordo.

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Quindi popoli "Occelti" a significare: "popoli ad occidente della Grecia" di cui fanno riferimento i Greci.

Sicuramente il termine "Gallo" o popoli "Galli" deriva dall'appellativo romano di Gallie: "le terre occupate dai Galli". (Tutte le terre a nord del fiume Rubicone), che all'epoca di Roma antica, separava la zona dell'Italia Romano-Etrusca da quella dei popoli più a Nord (Galli o Celti).

 

Quindi popoli che migravano, o si spostavano verso l'Europa e rifondavano città o villaggi coi nomi dei Paesi di provenienza, con epiteti che si sono conservati quasi inalterati a tutt'oggi. Lo studio di Jacopo Durandi è un'accurata ricerca sui nomi delle antiche etnie del Piemonte cispadano, alpino e ligure.

Il testo del 1774 è anche reperibile in copia anastatica da Arnaldo Forni Editore, quindi reperibile in commercio.

Qui ne vengono inserite a seguito, acune pagine che danno un'idea della meticolsa ricerca dell'autore, e si ha un esempio delle numerose etnie che popolavano anticamente le nostre contrade ed i nostri monti.

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